Prevenzione e diagnosi precoce dell’osteoporosi
La MOC, acronimo di Mineralometria Ossea Computerizzata e detta anche Densitometria Ossea Computerizzata, è un esame che permette di valutare la densitometria, ossia la concentrazione, di minerale (calcio) nel tessuto osseo. La MOC, quindi, consente di comprendere se la mineralizzazione delle ossa è diminuita e di diagnosticare precocemente l’osteoporosi.
La MOC viene eseguita con diverse metodiche che presentano gradi di affidabilità e di irraggiamento differenti, dagli ultrasuoni alla TAC. Il Centro Polispecialistico Zorini ha scelto il metodo DEXA (Dual Energy X-rays Absorptiometry) che garantisce grande precisione a fronte di una ridotta esposizione a radiazioni ionizzanti. Durante l’esame, del tutto indolore e non invasivo, il paziente si stende su un lettino che emette una piccola quantità di raggi X, rilevati poi da un braccio che si muove sopra il corpo.
È consigliabile sottoporsi alla MOC soprattutto alle donne in periodo di premenopausa e appena entrate in menopausa perché l’alterata attività ormonale tipica di questo periodo della vita aumenta il rischio di osteoporosi (ciò vale soprattutto per le donne caucasiche sopra i cinquanta anni). La Mineralometria Ossea Computerizzata DEXA non si rivolge unicamente al sesso femminile, sono diverse infatti le situazioni che ne indicano l’utilizzo specifiche patologie che possono influire sul patrimonio di calcio come la celiachia e l’ipertiroidismo, terapie di media e lunga durata con corticosteroidi (cortisone), immunosoppressione e immunodepressione.